A voi il mio intervento sul Decreto Pubblica Amministrazione in merito al caso degli insegnati “Quota 96”, oltre 4000 docenti che a causa dei pasticci del Governo non potranno andare in pensione:
MONTEVECCHI (M5S). Signora Presidente, userò questi pochi minuti che ho chiesto per parlare per ricordare il pasticcio di quota 96 e per fare un appello al ministro Madia, perché, prima che si arrivi alla votazione della fiducia, possa avere la possibilità di estrarre un coniglio dal cilindro.
Ministro Madia, mi sto riferendo a lei: le stavo parlando. La stavo pregando, se fosse possibile, prima di votare l’ennesima fiducia su questo provvedimento, di far uscire dal cilindro il coniglio che sta nella situazione degli insegnanti quota 96. Sono stata a una loro riunione l’anno scorso e li ho seguiti per tutto questo anno. Tra l’altro, anche una sua collega di partito ha preso a cuore questa vicenda. Da oggi sono vittime dell’ennesima presa in giro. Non sono più 4.000, perché già l’anno scorso lamentavano il fatto che, a furia di aspettare, sarebbero andati in pensione naturalmente. Però stiamo parlando di persone che sono già state prese in giro dalla Fornero che – toh! – ha avuto la svista di non ricordarsi che gli insegnanti non vanno in pensione il 31 dicembre. Vogliamo continuare a prenderli in giro con delle false promesse? Queste sono persone come tutti noi, che hanno una quotidianità, affetti e aspettative e che non meritano questo trattamento.
E soprattutto, cosa dovremmo dire di un Governo che si comporta in questo modo?
Già in campagna elettorale erano stati promessi gli 80 euro e il Presidente del Consiglio aveva promesso che si sarebbe estesa la platea. Certo, perché in campagna elettorale, lo sappiamo tutti, le parole volano, volano in libertà!
Però adesso, quelle parole, le sta riaccalappiando con il retino, perché prima dice che la platea dei beneficiari degli 80 euro non sarà ampliata, adesso arrivano i quota-96, poi gli invalidi vittime di stragi o di atti terroristici. Però manteniamo misure a favore di categorie che non hanno bisogno di essere protette.
Non mi guarda, ministro Madia? Forse perché è d’accordo con me e sa che sto dicendo cose giuste e vere!
Se volete veramente essere un Governo affidabile, se volete veramente portare con onore quel 40 per cento di voti che gli italiani vi hanno dato, non deludeteli, fate le cose fatte bene.
E così, anche per il turnover nelle università, perché anch’esso è fuffa. Avete infatti mantenuto esattamente le stesse percentuali, ma avete addirittura ristretto la platea dei beneficiari rendendo più stringenti i criteri di calcolo per il pensionamento e per il turnover.
La sua collega Boschi – non finiremo mai di ripeterlo – ha citato Fanfani e ha detto che in politica le bugie non pagano. Ecco, il conto arriverà anche a voi! Ripeto: il contro arriverà anche a voi! (Applausi dal Gruppo M5S).