Home | Video interventi | Vogliono affossare la scuola pubblica!

Vogliono affossare la scuola pubblica!

Share

Questo è il mio intervento al Senato nella giornata di ieri. Basta con le menzogne!

Qui di seguito il testo dell’intervento:

MONTEVECCHI (M5S). Io credo che il fatto di trovarci oggi a discutere sia stato tutto programmato dal Premier. Se mi rivedo tutto il film delle vicende che hanno caratterizzato l’iter di questo provvedimento e metto insieme tutte le tessere, mi rendo conto che assistiamo ad una storia non triste, ma patetica per tutti noi che siamo qui dentro (Applausi dal Gruppo M5S e della senatrice Simeoni) e molto più patetica per chi sta al Governo e per il Premier perché si è permesso di prendere in giro delle persone. Si è permesso di giocare con la vita delle persone; si è permesso di prendere tempo e fare i suoi sporchi giochi politici per assicurarsi la maggioranza in Parlamento, quella maggioranza che non aveva in Commissione. (Applausi dal Gruppo M5S e della senatrice Simeoni).Per questo vuole bypassare i lavori in Commissione. Per questo si è arrivati a questo punto e per questo i relatori (uno del PD e l’altro di Area Popolare) hanno riscritto quattro articoli di questo provvedimento, per fare in modo che il numero degli emendamenti lievitasse e ci fosse la scusa per dire che i lavori erano rallentati dal grande numero di emendamenti. Tra l’altro, il vero ostruzionismo, come hanno già detto altri colleghi, è arrivato dal loro interno. Vogliamo leggere gli emendamenti presentati da qualche senatrice del PD? Si tratta di emendamenti che spostano una virgola all’interno di una frase! Quelli sono emendamenti ostruzionistici, non quelli che abbiamo presentato noi! E così, con la complicità dei relatori stessi, si consumava la tragedia e la farsa. Siamo così arrivati a questo punto.

senatoIo mi chiedo, come diceva giustamente la senatrice Bonfrisco: questi stati generali, che erano stati sbandierati con grandi annunci, con la bella mascellona quadrata e con l’impostazione del condottiero capace e valoroso, quando sono stati fatti? Questo ascolto dove è stato? Chi è stato convocato? Nessuno ce l’ha detto. Ministra, quando sono stati fatti questi stati generali? Quando c’è stato questo ascolto? Non c’è stato! Avete preso in giro il mondo della scuola. Avete iniziato a prenderlo in giro con la consultazione on line. Una delle richieste più gettonate di quella consultazione era la cancellazione delle classi pollaio; era tornare ad un numero umano di studenti all’interno delle classi. (Applausi dal Gruppo M5S e delle senatrici Simeoni e Bignami). In questo provvedimento quella richiesta non è stata accolta. Tutte le richieste fatte nel corso dell’affare assegnato in Senato e avanzate durante le audizioni alla Camera dei deputati e al Senato dove sono? Dove sono in queste maxiemendamento, che è solo fuffa perché non cambia niente dell’impianto della scuola di questa riforma? È un impianto cui ci opponiamo non perché ci divertiamo a fare l’opposizione, ma perché è stato contestato e aspramente criticato da tutto il mondo della scuola, che è andata in piazza il 5 maggio a protestare e che ha protestato con altre mille iniziative. Mi risulta inoltre che domenica sera quello stesso mondo abbia protestato contro questa riforma anche dentro una stazione del PD a Bologna. (Applausi dal Gruppo M5S e delle senatrici Simeoni e Bernini). Questo vuol dire che non ascoltate neanche i vostri stessi elettori. Non ascoltate nessuno perché c’è un Premier che ha scambiato il ruolo del Presidente del Consiglio con quello di un monarca. (Applausi della senatrice Bignami). Questo monarca, ai primi di settembre, andrà a schiantarsi contro un mondo della scuola a cui non basterà un’estate per dimenticare la porcata che volete far passare. Volete consegnare a questo Paese un sistema dell’istruzione in cui saranno sempre più presenti i privati, in cui ci saranno le diseguaglianze: territori ricchi, scuole ricche, studenti di seria A; territori poveri, scuole povere, studenti di serie B, con un manager che conferirà gli incarichi. È una riforma che non dà neanche ascolto alla sentenza della Corte di giustizia europea. Va contro quella sentenza e noi incorreremo in una procedura di infrazione. (Applausi dal Gruppo M5S e delle senatrici Simeoni e Bignami). Allora poi ditemi qual è quel Governo lungimirante che preferisce portarsi a casa la “vittorina” di Pirro: questa lo è, perché i voti del mondo della scuola li avete già persi, come avete già perso quelli di gran parte del vostro elettorato, considerato che sono venuti a contestarvi nelle sezioni del PD.

E lei, signor Presidente, che dovrebbe avere un ruolo di garante e in queste occasioni dovrebbe ergersi ad arbitro imparziale, avrebbe la potestà di non far accadere queste cose: ma anche lei accondiscende, e questa è una delle cose più gravi, perché vuol dire che una delle più alte cariche dello Stato si rende partecipe di questa vergogna, cosa inaccettabile. (Applausi dal Gruppo M5S e della senatrice Simeoni).

Che esempio diamo ai nostri ragazzi? Come faremo a pretendere dai nostri futuri adulti e dai nostri cittadini lealtà, osservanza della legge, partecipazione e rispetto verso l’avversario, anche se la pensa diversamente, con questi esempi davanti agli occhi? È questo l’esempio che vogliamo dare?

Allora io la imploro – ripeto – la imploro, di esercitare la sua facoltà di arbitro super partes e di rispedire questo provvedimento in Commissione, facendo in modo che il lavoro che stiamo facendo sul maxiemendamento non sia vano come tutto il lavoro che abbiamo fatto in questi mesi, che non si giochi sulla pelle degli insegnanti, che non si permetta con un ricatto da asilo Mariuccia di portare a casa una riforma della scuola che è stata criticata da tutti, persino dall’ex ministro dell’istruzione Carrozza. Non è possibile. (Applausi dal Gruppo M5S e della senatrice Simeoni).

La proposta di calendario che avanzo è che questa settimana si prosegua con il calendario che era già stato previsto e che si finiscano i lavori, come da calendario della Commissione, in attesa che arrivi anche il parere della 5ª Commissione permanente e che questo provvedimento approdi in Aula con il mandato alla relatrice, una volta concluso tutto l’iter come dev’essere fatto. (Vivi, prolungati applausi dal Gruppo M5S e della senatrice Simeoni. Congratulazioni).

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*