Il video del mio intervento di fine seduta in cui mi ricollego al caso di mala sanità denunciato da Report:
MONTEVECCHI (M5S). Signor Presidente, mi dispiace che il ministro Lorenzin sia andato via, perché avrei potuto rivolgere un accorato appello a lei direttamente. Lo scorso 5 ottobre «Report» ha mandato in onda una puntata sconvolgente, denunciando una grave negligenza da parte dell’Istituto superiore della sanità, relativamente ai test e alle conseguenti certificazioni del corretto funzionamento dei pacemaker. La conduttrice stessa, Milena Gabanelli, si è addirittura augurata che si trattasse di una allucinazione, preferendo addirittura di essere radiata dall’Albo dei giornalisti, pur di essere smentita su quanto stava denunciando.
La Gabanelli non è stata radiata, anzi è notizia di oggi che Pietro Bartolini, del laboratorio nel quale si sarebbero dovuti fare questi test, si sia dimesso. La ministra Lorenzin invece si è attivata con un’indagine amministrativa. Ecco, noi siamo qui oggi a rilevare l’ennesimo ritardo e l’ennesima attestazione di incompetenza della nostra Ministra, che noi con una mozione di sfiducia invitiamo volentieri a tornare alla sua brillante carriera di parlamentare e a lasciare il Dicastero in mano a qualcuno capace di assumersi le grandi responsabilità che guidare un Dicastero come questo impone.
La ministra Lorenzin, nei confronti della quale abbiamo presentato una mozione di sfiducia già a giugno, a seguito della vicenda Avastin-Lucentis (vicenda che la Ministra con un decreto non ha assolutamente risolto), si è distinta per non essere intervenuta tempestivamente e non aver dimostrato la propria competenza sia a luglio, a seguito della sentenza della Corte costituzionale sulla fecondazione eterologa, delegando le Regioni ad emettere le nuove linee guida, e quindi abdicando ed aggirando un obbligo che invece le compete, che in merito alla vicenda Ebola per la quale mi pare non si sia distinta per tempismo.
Ora, per quanto riguarda la vicenda dei pacemaker, siamo di fronte ad un conflitto di interesse grosso come una casa, poiché c’è un direttore del Ministero della salute chiamato a controllare un alto funzionario dell’Istituto superiore della sanità, che, guarda caso, è il marito, quindi il controllato è il marito di chi dovrebbe controllare, questo in barba ad una direttiva europea. Vi è poi un caso di scandalosa malasanità che ha già causato una vittima ed un invalido.
Qui rinnovo a questa Presidenza e a tutti, anche se purtroppo molti sono assenti, la calendarizzazione della mozione di sfiducia nei confronti del ministro Lorenzin. (Applausi della senatrice Bertorotta).