“In un periodo in cui l’Italia dovrebbe dar prova di carattere in Europa e nel mondo riusciamo solo a collezionare l’ennesima figuraccia a livello internazionale, avvilendo uno dei settori dove più risplendiamo” afferma la Sen. Michela Montevecchi, Segretaria in Commissione Cultura al Senato, riferendosi alla lettera inviata dalla celebre Berliner Philarmoniker pochi giorni fa, nella quale l’orchesta, una delle più prestigiose al mondo, si dichiarava sgomenta per il trattamento riservato dall’Italia ai 182 dipendenti licenziati dal Teatro dell’Opera di Roma. “Non accettiamo questa ulteriore ferita alla cultura italiana e all’Italia tutta -continua la Montevecchi- ed è per questi motivi che ho chiesto, nella mia interrogazione ai Ministri Franceschini e Poletti, di fare quanto in loro potere per bloccare questi licenziamenti.”
Anche la Sen. Ivana Simeoni, eletta nella circoscrizione del Lazio, si unisce alla Montevecchi commentando così: “Non si può continuare a svilire la nostra cultura in questo modo. Essa dovrebbe essere il nostro bene più prezioso, il nostro marchio di fabbrica, mentre spesso è trascurata così a Roma come nel resto d’Italia.”
Le Senatrici concludono esprimendo vicinanza a questi professionisti rinomati a livello internazionale, calpestati nella loro dignità di lavoratori.