Approvata relazione sulla “Mappa dell’Abbandono” dei luoghi culturali!

E’ stata approvata all’unanimità dalla Commissione Cultura del Senato la relazione conclusiva sull’indagine conoscitiva, da me promossa, sul ricco patrimonio culturale materiale e immateriale sparso sulla nostra Penisola, talvolta dimenticato e abbandonato  o in stato di degrado. Con questo lavoro abbiamo posto le basi per quella che sarà una vera e propria Mappa di tutti i beni statali e privati del nostro patrimonio artistico e culturale che oggi versano in stato di abbandono e incuria, o che sono stati restaurati ma paradossalmente non sono fruibili al pubblico, di tutti quegli spazi dismessi del nostro patrimonio archeologico industriale che potrebbero essere recuperati e restituiti alla collettività, e del patrimonio immateriale oggi praticamente ‘invisibile’. In Italia c’è un potenziale enorme, ma occorre incanalare le energie in un’unica direzione e coordinare gli sforzi per poter valorizzare al meglio questa ricchezza e restituirla alla fruizione pubblica.

Nel corso dell’indagine conoscitiva abbiamo ascoltato esperti, associazioni ed enti statali come l’Agenzia del Demanio che già oggi operano in questa direzione e che possono contribuire a dar vita ad una sistematica mappatura dei luoghi dell’abbandono in sinergia tra loro e con le associazioni di cittadini coinvolte nella tutela e valorizzazione di luoghi culturali. Una volta acquisiti dati completi sui luoghi dell’abbandono, bisognerà procedere al recupero e alla valorizzazione di questo immenso e prezioso patrimonio, ad esempio estendendo le agevolazioni fiscali sul modello dell’art bonus e incoraggiando il crownfunding, coniugare il recupero dei beni culturali con le politiche sociali e infine promuovere un’azione di sensibilizzazione alla sostenibilità ambientale  e al rispetto dei beni paesaggistici che parta già dalle scuole.