La senatrice Puglisi, dopo aver raccontato balle su balle in tema di scuola, come confermano i mea culpa dello stesso Presidente del consiglio, ora ha deciso di dedicare le proprie energie a raccontare balle in tema di diritti. Per farlo, non usa argomentazioni nel merito, ma prendendo esempio dal suo capo Matteo Renzi, l’unica cosa che riesce a fare è sparare addosso al Movimento 5 Stelle. Ma nel tentativo di infangarlo, ci fa un complimento: ha ragione da vendere quando dice che il Movimento 5 Stelle non è di sinistra, visto che la sinistra di Renzi e della Puglisi è diventata quella degli indagati Alfano e Verdini e lei sembra esserne orgogliosa!
La Senatrice Puglisi non dovrebbe preoccuparsi dei bolognesi e del M5S, il cui unico obiettivo è quello di tutelare i diritti dei cittadini, ma piuttosto dovrebbe preoccuparsi di una riforma della scuola che fa acqua da tutte le parti e del futuro del suo stesso partito, che rischia di essere travolto da un ‘taxi’. Cosa pensano gli elettori bolognesi, ma soprattutto gli elettori del PD in generale, di un Partito che si dichiara a sinistra ma che in realtà è vittima dei ricatti dei centristi e ha come stampella l’ex fedelissimo di Berlusconi?