Il comunicato FIALS (Federazione Italiana Autonoma Lavoratori dello Spettacolo) diramato il 2 dicembre riporta che «in alcuni casi, le stesse banche che per legge dovrebbero risarcire le Fondazioni delle cifre incassate attraverso l’anatocismo, potrebbero addirittura essere costrette a rimborsare le Fondazioni per somme equivalenti se non superiori al loro attuale disavanzo», scongiurando il pericolo di tagli al personale delle Fondazioni anche ove non strettamente necessari.
A tal fine oggi è stata depositata una interrogazione per chiedere al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali di intervenire per sollecitare il nuovo Commissario Straordinario a promuovere l’applicazione della norma da parte dei legali rappresentanti delle Fondazioni, rispondendo così all’urgente richiesta di aiuto che proviene dal mondo delle Fondazioni Lirico-Sinfoniche.
Portavoce al Senato per il M5S Sen. Michela Montevecchi
Si faccia il possibile x le fondazioni liriche !!!