Il governo era DISTRATTO e con la sua decisione, senza nemmeno accorgersene, ha BOCCIATO la mia proposta per incoraggiare i giovanissimi alla lettura! Guardate un po’ che triste spettacolo…
MONTEVECCHI (M5S). Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
MONTEVECCHI (M5S). Signor Presidente, mi rendo conto che non abbiamo più tempo. Vorrei tuttavia chiederle 30 secondi di tempo, perché questo emendamento… (Proteste).
PRESIDENTE. Colleghi, se sul resto ci si impegna ad andar veloci, 30 secondi glieli possiamo concedere.
MONTEVECCHI (M5S). Poiché l’inclinazione a leggere e l’amore per la lettura si sviluppano soprattutto nell’età infantile e durante il periodo della scuola primaria, nel decreto sono esclusi dal parco di coloro che possono usufruire eventualmente dei buoni sconto proprio gli studenti della scuola primaria. Vorrei allora chiedere, se è possibile, poiché ormai si è capito che non verrà approvato nessun emendamento, di poter almeno trasformare l’emendamento 9.6 in un ordine del giorno. È una cosa importante; è un vulnus inconcepibile da parte di chi ha scritto il decreto.
PRESIDENTE. Chiedo al relatore e al rappresentante del Governo se sono d’accordo con la proposta della senatrice Montevecchi.
OLIVERO, relatore. Ci rimettiamo al Governo.
DE VINCENTI, sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Non sono d’accordo, signor Presidente. (Proteste dal Gruppo M5S).
MONTEVECCHI (M5S). Ma non ha ascoltato! Si deve vergognare!
Votazione nominale con scrutinio simultaneo
PRESIDENTE. Indìco la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, della prima parte dell’emendamento 9.6, presentato dalla senatrice Montevecchi e da altri senatori, fino alle parole «grado pubblico».
Dichiaro aperta la votazione.
(Segue la votazione).
Il Senato non approva.
PRESIDENTE. Colleghi, se sul resto ci si impegna ad andar veloci, 30 secondi glieli possiamo concedere.
MONTEVECCHI (M5S). Poiché l’inclinazione a leggere e l’amore per la lettura si sviluppano soprattutto nell’età infantile e durante il periodo della scuola primaria, nel decreto sono esclusi dal parco di coloro che possono usufruire eventualmente dei buoni sconto proprio gli studenti della scuola primaria. Vorrei allora chiedere, se è possibile, poiché ormai si è capito che non verrà approvato nessun emendamento, di poter almeno trasformare l’emendamento 9.6 in un ordine del giorno. È una cosa importante; è un vulnus inconcepibile da parte di chi ha scritto il decreto.
PRESIDENTE. Chiedo al relatore e al rappresentante del Governo se sono d’accordo con la proposta della senatrice Montevecchi.
OLIVERO, relatore. Ci rimettiamo al Governo.
DE VINCENTI, sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Non sono d’accordo, signor Presidente. (Proteste dal Gruppo M5S).
MONTEVECCHI (M5S). Ma non ha ascoltato! Si deve vergognare!
Votazione nominale con scrutinio simultaneo
PRESIDENTE. Indìco la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, della prima parte dell’emendamento 9.6, presentato dalla senatrice Montevecchi e da altri senatori, fino alle parole «grado pubblico».
Dichiaro aperta la votazione.
(Segue la votazione).
Il Senato non approva.