Quello che accade dalle parti del Ministero dei Beni Culturali ha dell’incredibile ed è per questo che ho deciso di depositare una interrogazione parlamentare: nonostante da poco all’interno del MIBACT sia stata creata una Direzione Generale del Turismo, con tanto di funzionari e personale all’opera, Franceschini decide di affidare l’elaborazione dell’ennesimo piano nazionale del turismo ad Invitalia, agenzia partecipata del Mef che in passato ha dato prova di non avere grande dimestichezza con la promozione turistica.
Invitalia dovrebbe dare supporto per individuare ed elaborare strategie e politiche per lo sviluppo del settore turistico, con un primo stanziamento di fondi pari a 1,5 milioni di euro, ma proprio su questo settore si ricordano i progetti di Italia Turismo e Italia Navigando, due società controllate da Invitalia, che non ebbero successo nonostante i fondi stanziati.
Per questo risulta incomprensibile la scelta del Ministro, a cui chiediamo di rivedere la sua decisione e di ripristinare le funzioni della Direzione Generale del Turismo, affidandole l’elaborazione del nuovo Piano nazionale del turismo.
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