Da ieri è iniziato in via dei Castagnoli, nei pressi dell’Ufficio scolastico regionale, uno sciopero della fame a staffetta per esprimere la protesta contro la riforma della scuola proposta dal governo Renzi e chiamando i cittadini ad unirsi, a partecipare e a riproporla in altre città. Gli organizzatori adottano la forma già sperimentata nel 2011 quando il Ministero dell’Istruzione era presieduto da Mariastella Gelmini.
Ho partecipato anch’io e invito tutti i cittadini ad aderire. Lo sciopero registra l’adesione di Nadia Urbinati, docente di scienze politiche alla Columbia University di New York e come me sostenitrice dell’idea che la scuola pubblica vada rafforzata e protetta nell’interesse di tutti i cittadini.
Anche la “Parata par tòt” nella sua edizione per bambini ha voluto dare il suo appoggio: nel corteo di ieri spiccava infatti il cartello “La scuola è par tòt” e il percorso si è concluso presso il presidio di via dei Castagnoli.